Contro il cinema americano

Il cinema americano. I “maledetti brutti figli di puttana”, la musica che cresce con l’ansia, gli attori che perdono venti chili in due settimane e ne rimettono su trentacinque in tre ma bye bye capelli, gli effetti speciali che si mangiano la sceneggiatura mentre il regista sta lì, guarda distratto, e sembra quasi che non […]

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